LE DIFFICOLTÀ DELLO STUDIO
Ogni percorso di studi è caratterizzato da momenti di difficoltà più o meno accentuati. Per superarli serve lavorare molto, e quando l’ostacolo è superato, ciò che prima appariva come una montagna inaccessibile si dissolve e al suo posto vediamo una serie di oggetti che ci sono diventati familiari e che sappiamo maneggiare con abilità.
NON SOLTANTO LAVORO
Ma non basta lavorare tanto: servono anche le chiavi di interpretazioni giuste che consentono di comprendere in modo semplice ciò che al momento appare difficile. Ognuno di noi ha un suo modo particolare di comprendere una materia di studio, la matematica in particolare, e la chiave di interpreazione giusta è diversa per ciascuno di noi. Per questo motivo è così importante l’aiuto di una persona che capisca quale è l’errore che stiamo facendo e che sappia darci le idee giuste per superare l’impasse.
INSEGNARE E’ ASCOLTARE, PER POI DARE L’IDEA GIUSTA
I libri e le videolezioni sono strumenti utilissimi, ma si tratta di percorsi predeterminati che non si adattano in tempo reale alle esigenze specifiche dello studente come succede con le lezioni private. Il primo compito di chi insegna è ascoltare lo studente per capire quali concetti sono stati compresi correttamente e quali sono quelli da chiarire per poter compiere il passo successivo nel lungo cammino del sapere. L’ascolto è importante soprattutto nel caso di uno studente che si trova in un momento di difficoltà, cosa che con le materie matematiche può capitare a chiunque.
È necessaria una grande sensibilità per cogliere i punti concettuali che è necessario rinforzare; non è detto che lo studente sappia dire esattamente quali siano i concetti che non ha compreso del tutto, bisogna anche saperlo intuire dalle sfumature del dialogo fra studente ed insegnante.